La Camera ha approvato definitivamente il provvedimento con 265 sì e 118 no. Diventano così ufficiali lo slittamento di tre mesi, al primo ottobre 2013, dell'aumento dell'aliquota Iva e lo sblocco di altri 20-25 miliardi di debiti della Pa.

Sì definitivo dell'Aula della Camera al Dl Lavoro-Iva. Il testo è stato approvato con 265 sì e 118
no. Contro si sono espressi M5S e Sel, Lega ed FdI non hanno partecipato alla votazione. Alla votazione si è giunti dopo una lunga riunione della commissione, chiamata a valutare se le correzioni al testo approvato a Palazzo Madama e comunicate dal presidente del Senato fossero meramente formali o sostanziali. Dopo un approfondito esame, la presidente della commissione
Renata Polverini ha ribadito che si trattava di correzioni solo formali e che, conseguentemente, si poteva procedere alla votazione finale del testo. Una decisione non condivisa da Lega e Fdi, i cui deputati non hanno partecipato alla votazione; tuttavia, al voto finale non hanno preso parte anche alcuni deputati del Pd.