Il Governo ci riprova, allo studio 80 euro alle pensioni minime

Il Governo ci riprova, allo studio 80 euro alle pensioni minime

Annuncio del premier Renzi: è allo studio un provvedimento ''per allargare gli 80 euro a chi prende la pensione minima", anche se "il Governo dovrà valutare se ci sono i margini per farlo".

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6 aprile 2016

Il bonus di 80 euro al mese potrebbe estendersi anche ai pensionati con redditi da pensione inferiori al trattamento minimo: il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, rispondendo alle domande dei cittadini sui social, tornando su un argomento già trattato nel 2014, ha annunciato che è allo studio un provvedimento '' per allargare gli 80 euro a chi prende la pensione minima'', anche se, avverte, il Governo dovrà valutare se ci sono i margini per farlo. La misura, sulla cui equità comunque emergono dubbi fra gli esperti, dato che andrebbe a dare vantaggi a pensionati che hanno versato pochi contributi e che spesso già hanno integrazioni al minimo, dovrebbe riguardare almeno due milioni di persone. Tanti sono infatti, secondo i dati del Casellario dei pensionati 2014 dell'Inps, coloro che hanno redditi da pensione inferiori ai 500 euro al mese (il trattamento minimo fissato per il 2015 a 502 euro). Ma la platea di riferimento  potrebbe essere molto più vasta se si guarda anche a coloro che hanno più di 500 euro al mese, ma sono comunque sotto i 580 euro e quindi avrebbero comunque diritto a una parte dell'integrazione. La spesa necessaria per questo intervento sarebbe comunque superiore ai due miliardi annui (se si considera che 80 euro al mese per 13 mensilità significa 1.040 euro annui per oltre due milioni di persone). Parlando di interventi strutturali, il Governo ha anche allo studio, sempre secondo quanto annunciato dal premier, misure sulla flessibilità verso il pensionamento, 'ammorbidendo' l'innalzamento dell'età previsto dalla riforma Fornero. Ma l' ntervento, ha precisato Renzi, dovrebbe mantenere ''i conti in pareggio'' e quindi prevedere penalizzazioni per chi decide di uscire in anticipo. La misura potrebbe prevedere anche unricalcolo contributivo delle pensioni come ad esempio è previsto nella opzione donna" estesa nella legge di stabilità per l'anno in corso. "È stata aumentata l'età pensionabile - ha detto Renzi - con un salto molto forte per le conseguenze della legge Fornero. Noi stiamo studiando un meccanismo che, mantenendo i conti in pareggio, consenta la flessibilità in uscita ma è un tema delicato e lo annunceremo solo quando avremo i numeri a posto". 

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