Dopo il disastro giapponese e l'annuncio della "pausa di riflessione", il Consiglio dei ministri ha approvato una moratoria di un anno sulle decisioni relative alla ricerca dei siti per le centrali nucleari.

Il governo si ferma. Prende tempo sul ritorno del nucleare in Italia e si affida a una moratoria di un
anno per l'attuazione e l'istallazione delle quattro centrali previste dal piano approvato nel 2008. Il Consiglio dei ministri ha infatti approvato lo stop di un anno agli adempimenti per le procedure per la localizzazione dei siti e delle centrali e due anni per l'elaborazione della strategia nucleare. Nel provvedimento correttivo al decreto 31 sulla localizzazione dei siti, la strategia nucleare era previstaoriginariamente a distanza di tre mesi dall'approvazione del provvedimento. Una posizione cauta dunque, volta a capire quello che sta succedendo in Giappone, per poi decidere 'a bocce ferme' e non sull'onda dell'emotivita' quale strada seguire.