Il governo "vara" la Legge di Stabilità

Il governo "vara" la Legge di Stabilità

Dal Cdm via libera al ddl stabilità e a quello recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato. Tremonti: "lavoriamo sul piano per lo sviluppo che riguarderà nucleare, pubblica amministrazione, sud, welfare e fisco".

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14 ottobre 2010
Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al ddl di Stabilità e al ddl recante disposizioni per la formazione del bilanc

Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al ddl di Stabilità e al ddl recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato, triennio 2011-2013. Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti in conferenza stampa annunciando che si tratta di un documento “nuovo che contiene la legislazione vigente costituita dalla Finanziaria triennale e dalla manovra di luglio”. “Contiene la fotografia - ha aggiunto Tremonti - dei conti pubblici”. “Il governo – ha aggiunto Tremonti - è già al lavoro sul piano per lo sviluppo che presenterà all'Unione Europea e che riguarderà cinque punti: nucleare, pubblica amministrazione, sud, welfare, fisco. Un piano dovrà essere coerente con il piano di stabilità europeo”. “Noi – ha quindi detto il ministro - abbiamo la responsabilità collettiva di presentare quel documento, io ho la responsabilità finale di portarlo all'Ecofin”. Al piano già “ci stiamo lavorando, tutte le idee sono benvenute, soprattutto quelle traducibili i numeri. Non possiamo mandare in Europa un documenti che ha come numeri solo quelli delle pagine...”. “E per la parte comunitaria - ha concluso sul punto Tremonti - lavoreremo insieme al ministro Ronchi”.

 

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