IL TESTO DELL'ACCORDO
IL TESTO DELL'ACCORDO
ACCORDO DI COLLABORAZIONE SOTTOSCRITTO DAL COMUNE DI MANTOVA, CONFCOMMERCIO E UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO E DEI SERVIZI DELLA PROVINCIA DI MANTOVA IN DATA 19 GENNAIO 2009
Il Comune di Mantova, la Confcommercio e l’Unione del Commercio del Turismo e dei Servizi della Provincia di Mantova, anche alla luce del riconoscimento ottenuto dall’Unesco e di Expo 2015, intendono definire e dare corpo con il presente
“ACCORDO DI COLLABORAZIONE”
ad una esperienza di pianificazione e progettazione partecipata utile a mantenere elevata la relazione tra la città e i suoi sistemi economici.
A tale riguardo evidenziano che:
q oltre alle funzioni economiche il commercio svolge anche importanti funzioni sociali ed urbane;
q le attività commerciali rappresentano un importante punto di contatto fra le comunità locali;
q la presenza delle attività commerciali potrebbe rivestire in futuro una importanza ancora maggiore in seguito al progressivo invecchiamento della popolazione;
q i negozi rappresentano un elemento vitale per inibire la desertificazione urbana;
q il commercio costituisce una piattaforma di incontri, comunicazioni e rapporti sociali fra i cittadini.
Tutto quanto sopra premesso e considerato, i firmatari dell’Accordo
VALUTANO NECESSARIO
A) costruire azioni che permettano una più netta integrazione tra i vari livelli e i diversi ambiti della pianificazione (PGT, PGTU, ecc.);
B) potenziare le politiche finalizzate a mantenere elevata ed efficiente la presenza commerciale nel tessuto urbano mantovano;
C) costruire politiche per dare risposte al tema dell’equilibrio tra la piccola impresa commerciale e la media e grande distribuzione, in una logica che renda possibile la competitività tra sistemi commerciali urbani e centri commerciali pianificati;
D) sviluppare azioni di marketing che sappiano basarsi sulla capacità degli operatori di:
· conoscere e valorizzare l’ambiente in cui si opera;
· individuare gli obiettivi da perseguire;
· sviluppare strategie di posizionamento;
· costruire condizioni di dialogo.
PRENDONO ATTO
v della necessità di accrescere il ruolo di capoluogo della città di Mantova, valorizzandone il ruolo di polo di riferimento territoriale esteso che travalica l’ambito comunale;
v della necessità di valorizzare e migliorare la relazione che intercorre tra città e commercio nel territorio di Mantova;
v delle possibilità, anche finanziarie, offerte dal processo di riforma del commercio in atto.
CONCORDANO
q sulla necessità di delineare azioni comuni finalizzate alla rivitalizzazione commerciale e alla riqualificazione urbana;
q sulla necessità di sviluppare programmi congiunti per convogliare sul territorio le risorse finanziarie comunitarie, statali, regionali, provinciali e camerali che si renderanno disponibili di volta in volta;
q sulla necessità di integrare i processi di pianificazione e progettazione pubblica in atto e in itinere.
DANNO VITA
Ad un “Laboratorio di Progettazione Partecipata” di durata biennale, con lo scopo di definire e realizzare percorsi per costruire azioni utili a migliorare e a valorizzare le relazioni che intercorrono tra città e commercio a Mantova
METTONO A DISPOSIZIONE
1. Il Comune di Mantova le proprie competenze e conoscenze operative dei settori commercio, urbanistica, traffico e viabilità, statistica e demografia e un pool di giovani architetti (urbanisti e progettisti), economisti e studenti universitari degli ultimi anni, di discipline tecniche, economiche e umanistiche diretti dall’architetto Angelo Patrizio, coordinatore scientifico della Commissione Politiche per le Aree Urbane della Confcommercio Nazionale;
2. Il Comune di Mantova una sede operativa per il “Laboratorio” e le risorse materiali e finanziarie per il funzionamento dell’attività (computer, plotter, stampanti, materiali di consumo quali: carta da disegno, cancelleria tecnica, eccetera);
3. La Confcommercio Nazionale la competenza e l’esperienza della propria Commissione Consiliare Politiche per le Aree Urbane;
4. L’Unione del Commercio del Turismo e dei Servizi della Provincia di Mantova mette a disposizione la competenza e l’operatività delle proprie Direzioni di Servizio ed un “gruppo di co-progettazione” che affiancherà il “Laboratorio di Progettazione Partecipata”.
LA COLLABORAZIONE E’ FINALIZZATA
Alla definizione, costruzione e attuazione di AZIONI che migliorino, esaltino e valorizzino i sistemi di vicinato e promuovano la riqualificazione dei contesti urbani e la rivitalizzazione dei sistemi commerciali attraverso l’elaborazione di:
v Piano Urbano del Commercio;
v Schede progetto per la riqualificazione urbana;
v Definizione di regole e procedure necessarie per il miglior funzionamento della relazione tra Città e Commercio;
Gli obiettivi dell’Accordo sono:
q il miglioramento della qualità urbana;
q il potenziamento delle condizioni di competitività del tessuto economico cittadino;
q l’individuazione di nuove e possibili politiche di sviluppo economico e commerciale in ambiente urbano.
Il presente Accordo di Collaborazione intende sviluppare processi di progettazione partecipata e risponde alla volontà di:
a) coinvolgere, sin dall’inizio del processo, i commercianti del centro cittadino e dei quartieri, col fine di renderli attori del progetto;
b) capire i bisogni reali degli attori del commercio urbano e dei cittadini-consumatori;
c) identificare i fattori e le condizioni (interne ed esterne al sistema commerciale) sulle quali agire per potenziare l’efficacia del servizio da rendere al cittadino;
d) individuare e definire gli interventi prioritari per la riqualificazione urbana e la rivitalizzazione commerciale;
e) sostenere la realizzazione delle azioni condivise e identificate per la riqualificazione urbana e la rivitalizzazione commerciale;
f) integrare armonicamente i piani e i progetti in atto e in itinere.
Mantova, li 19 gennaio 2009.
Per il Comune di Mantova
Fiorenza Brioni
Sindaco
Per Confcommercio
Renato Borghi
Vice Presidente Delegato
Giacomo Errico
Presidente Commissione
Politiche Aree Urbane
Per l’Unione del Commercio di Mantova
Ercole Montanari
Presidente
Carmen Ori Zapparoli
Vice Presidente Vicario