Rallenta il calo del Pil in Europa nel secondo trimestre 2009, attestandosi ad un -0,1% nella zona euro e ad un -0,2% nell’Ue 27. Lo comunica Eurostat, l’Ufficio europeo di statistica, rendendo noto le prime stime. Nel primo trimestre di quest’anno il Pil aveva segnato un -2,5% in Eurolandia e un -2,4% nell’Ue. Anche in Italia il Pil ha rallentato la caduta, segnando un -0,5% nel secondo trimestre rispetto al -2,7% del primo trimestre del 2009.

Nel secondo trimestre la spesa delle famiglie per consumi finali è aumentata dello 0,2% nell’Eurozona ed è risultata stabile nella Ue dopo -0,5% e -0,9% nei primi tre mesi; investimenti -1,3% e -1,9% dopo -5,3% e -5,7%; esportazioni -1,1% e -1,5% dopo-8,8% e -8,3%; importazioni -2,8% nelle due zone dopo -7,8% e-8,3%.