A settembre diminuzio dello 0,2 per cento nell'Eurozona e dello 0,1 per cento nei 27 Paesi dell'Unione Europea rispetto al mese precedente. Su base annuale, le vendite sono aumentate dell'1,1 per cento nell'Eurozona e dell'1,3 per cento nell'Ue a 27.

A settembre, il volume del commercio al dettaglio nei 16 Paesi dell'Eurozona è sceso dello 0,2% e dello 0,1% nei 27 Paesi dell'Unione Europea rispetto al mese precedente, quando era diminuito in entrambe le aree dello 0,2%. Lo comunica Eurostat, secondo cui, su base annuale, rispetto al settembre del 2009, le vendite al dettaglio sono aumentate dell'1,1% nell'Eurozona e dell'1,3% nell'Ue a 27. Per quanto riguarda l'Italia, si è registrato un aumento dello 0,3%.
Rispetto ad agosto, nell'area euro sono calate dello 0,1% le vendite al dettaglio di generi alimentari, bevande e tabacchi, ma nell'Ue a 27 sono cresciute dello 0,3%. Le vendite nel settore non alimentare sono diminuite dello 0,3% in entrambe le aree. Le diminuzioni maggiori nel commercio al dettaglio sono state registrate in Germania
(-2,3%), Portogallo (-1,4%) e Irlanda (-1%); gli aumenti maggiori in Belgio (1,9%), Polonia (1,6%) e Austria (1,5%).