Concertazione al via: Prodi, “circostanza straordinaria per cambiare�

“I conti pubblici sono migliori ma l’ambito d'azione è limitato�. Con quest’affermazione il premier Romano Prodi ha aperto a Palazzo Chigi la riunione tra governo e parti sociali, che darà il via ai tavoli della concertazione. I tavoli, ha aggiunto, tratteranno i seguenti argomenti: produttività, modernizzazione del pubblico impiego, riforma del welfare e assetto tutele previdenziali. Per Prodi, la riapertura della concertazione rappresenta “Una circostanza straordinaria per cambiare l’Italia�. “Abbiamo la ferma intenzione di fare presto�, ha aggiunto poi il premier riferendosi ai tempi della discussione con le parti sociali. Pur ribadendo l'importanza della concertazione, Prodi ha concluso il suo intervento al tavolo con le parti sociali chiarendo: “E’ nostra ferma intenzione dare ascolto alle istanze e alle proposte che provengono dalle categorie produttive, ma non ci tireremo indietro rispetto alla responsabilità, che resta del governo, di prendere le decisioni che riteniamo più giuste nell'interesse del Paese e dei suoi cittadini�.
Tra i primi temi trattati quello della riforma previdenziale: nei progetti del governo in materia di pensioni, ha detto il premier, c'è "l'innalzamento graduale dell'età pensionabile". Per Prodi inoltre è necessaria una “periodica revisione dei coefficienti� e il superamento delle “rigidità� della riforma Maroni, ma "assicurando l'equilibrio finanziario" del sistema. L'obiettivo di riforma pensionistica comunque, - ha aggiunto - sarebbe quello di "fare manutenzione senza voler fare cassa". Il premier ha inoltre assicurato: "Vogliamo affrontare la questione dell'importo troppo modesto di numerose pensioni in essere, che spesso non consentono l'autosufficienza economica anche a fronte di una vita di lavoro e di contributi pagati".
I sindacati hanno espresso ancora una volta il loro dissenso sul progetto di riforma previdenziale del governo. I calcoli sul costo della previdenza “sono sbagliati perché  sommano previdenza ed assistenza�, ha detto il segretario generale della Uil Luigi Angeletti. Mentre il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani ha contestato la necessità della revisione periodica dei coefficenti di trasformazione per il calcolo delle pensioni: “Spesso le simulazioni - ha detto Epifani - sono basate su calcoli aleatori�. Il segretario della Cisl Raffaele Bonanni ha ribadito che il sindacato è “fortemente in disaccordo se si vuole scavalcare lo scalone lasciandolo così com'è e se si vogliono tagliare i coefficienti�. Il presidente del Consiglio ha poi assicurato ai sindacati che le risorse per i rinnovo del contratto degli statali saranno reperite. D'altra parte per avviare la modernizzazione del pubblico impiego, ha ammesso Prodi, è necessario "superare il blocco delle assunzioni e migliorare la qualità dei servizi attraverso i contratti". Il premier ha parlato anche di "incentivi legati alla produttività".  Nella conferenza stampa che è seguita alla riunione a Prodi è stato chiesto se ci sarà una riduzione delle tasse sulla casa, e in particolare dell'Ici. Il presidente del Consiglio Romano Prodi ha dato una risposta interlocutoria: "C'è un tavolo sulla casa...".  Prodi ha annunciato la costituzione di una task force di ministri contro i cambiamenti climatici e le questioni energetiche. "Ulteriori temi da affrontare, nell'ottica sia della tutela dell'ambiente sia del futuro del nostro sistema produttivo, sono indubbiamente - ha detto Prodi - sono quelli connessi all'efficienza e alla diversificazione delle fonti energetiche, con particolare attenzione allo sviluppo delle fonti rinnovabili, la risposta al problema dello smaltimento dei rifiuti, le scelte riguardanti la localizzazione e la realizzazione dei rigassificatori�.