INDUSTRIA: A PICCO ORDINI E FATTURATO
INDUSTRIA: A PICCO ORDINI E FATTURATO
Industria: a picco ordini e fatturato
Secondo i dati Istat, a ottobre il fatturato dell’industria registra una contrazione del 5,9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Il fatturato è diminuito del 6,6% sul mercato interno e del 4,1% su quello estero. Gli ordinativi registrano una flessione del 12,2%, derivante da una variazione negativa dell'11,4% sul mercato interno e del 13,6% sul mercato estero. L’andamento destagionalizzato del fatturato e degli ordinativi registra rispettivamente, nel confronto con il mese precedente, una diminuzione del 4,3%, il primo, e del 5,4%, il secondo. Nel confronto dei primi dieci mesi del 2008 con lo stesso periodo dell'anno precedente, il fatturato dell'industria ha registrato un aumento del 2,1%, quale sintesi di un incremento dell'1,9% sul mercato interno e del 2,2% su quello estero. Nello stesso periodo gli ordinativi hanno registrato una variazione positiva dello 0,5%, derivante da una crescita del 2,6% per gli ordinativi provenienti dal mercato interno e da un calo del 3,3% per quelli provenienti dall’estero. Relativamente ai diversi settori nel mese di ottobre 2008 il fatturato è cresciuto, rispetto allo stesso mese del 2007, del 2,3% per l'energia; si sono invece registrate variazioni negative del 10,9% per i beni strumentali, del 5,6% per i beni intermedi e del 3,8% per i beni di consumo (-8,2% per quelli durevoli e -2,8% per quelli non durevoli). Il fatturato destagionalizzato registra, rispetto a settembre, diminuzioni del 9,7% per l'energia, del 5,8% per i beni strumentali, del 5,2% per i beni intermedi e dello 0,2% per i beni di consumo (+ 0,8% per quelli durevoli e -0,4% per quelli non durevoli). In ottobre, nel confronto con lo stesso mese del 2007, il fatturato ha segnato aumenti nei settori dell'estrazione di minerali (+ 4,3%), delle raffinerie di petrolio (+1,5%) e delle industrie alimentari, delle bevande e del tabacco (+ 0,5%); le flessioni più significative sono state registrate nei settori della produzione di mezzi di trasporto (-18,5%), delle industrie tessili e dell'abbigliamento (-12,2%), della produzione di articoli in gomma e materie plastiche (-11,3%) e della produzione di macchine e apparecchi meccanici (- 10,2%). Nello stesso periodo, gli ordinativi hanno registrato le variazioni negative più marcate nella produzione di mezzi di trasporto (-36,7%), nella produzione di macchine e apparecchi meccanici (-18,9%) e nelle industrie tessili e dell'abbigliamento (-7,2%).