Intervento Sangalli: le reazioni del mondo sindacale

“Sangalli ha fatto un esame onesto della situazione del settore”. Lo ha dichiarato il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, a margine dell’assemblea annuale di  Confcommercio.”La cosa che più mi ha convinto - ha aggiunto - è il  richiamo al governo per sostenere i consumi e ridurre le tasse ai  lavoratori dipendenti”. Secondo il sindacalista, “se non si agisce in questo modo la  crisi diventerà molto più pesante”. Secondo il segretario della Cisl, Raffele Bonanni, quella di Sangalli è stata “una relazione molto equilibrata”. “E’ molto importante – ha spiegato Bonanni – l’appello ad unirci tutti per affrontare meglio la crisi perché bisogna chiedere alla classe dirigente italiana che sia tutta dalla stessa parte”. “Il richiamo del presidente Sangalli a una riduzione delle tasse non può che essere condivisibile e va nella direzione che da tempo l’Ugl indica al governo”. Questo il commento del segretario generale dell’Ugl, Renata Polverini. “I consumi delle famiglie sono diminuiti come ha rilevato Confcommercio – ha aggiunto Polverini - e ciò influisce negativamente sulla  ripresa economica in questa fase di crisi. Il governo deve varare nuove misure che accanto agli incentivi alle imprese non ignorino la necessità di agire a sostegno dei redditi, da lavoro e da pensione, già penalizzati prima della recessione, anche a causa di un carico fiscale eccessivo”. “Una riduzione delle tasse sia sul lavoro che sui redditi, è un passaggio obbligato – ha concluso Polverini - anche accelerando l’introduzione del quoziente familiare per un concreto sostegno alla  famiglia che come lo stesso ministro Tremonti ha rimarcato è uno dei pilastri per la tenuta del Paese”.