L'Italia torna a crescere, ma perde slancio
L'Italia torna a crescere, ma perde slancio
![]( /documents/20126/974821/Economia-Simboliche112.jpg/ebc80e7e-54a5-5626-60d4-f3368e12e416?version=1.1&t=1358277878000&imagePreview=1 )
Torna a livelli espansivi in Italia l’andamento dell’economia nei primi sei mesi dell’anno, anche se con una dinamica che tende al rallentamento. E’ quanto prevede l’Ocse, che sottolinea come si tratti di una questione generalizzata all’economia globale, per cui la ripresa prosegue, ma appunto perdendo slancio sull’inizio del 2010 e comunque procedendo “a velocità variabili” tra i diversi Paesi e regioni.
Per l’Italia l’Ocse stima una crescita del Pil dell’1,2 per cento nel primo trimestre del 2010 nel confronto su base annua, e dello 0,5 per cento nel secondo trimestre, a fronte del meno 1,3 per cento su base annua accusato negli ultimi tre mesi del 2009.
L’ente parigino mette comunque le mani avanti: questi dati previsionali sono soggetti a cospicui margini di errore, 1,4 punti sui primi tre mesi e 1,6 punti sul secondo trimestre. La performance attesa per l’Italia è inferiore a quella generale prevista sul G7: Pil a più 1,9 per cento annuo sui primi tre mesi e più 2,3 per cento sul secondo trimestre.