L’occupazione sale, ma solo nei servizi

A marzo l’occupazione nelle grandi imprese a marzo è aumentata dello 0,1% rispetto a febbraio e dello 0,6% rispetto al medesimo mese del 2006. Al netto della Cassa integrazione, l’indice ha subito una variazione nulla in termini congiunturali.

Nelle grandi imprese dell’industria l’Istat segnala un calo su base annua dello 0,6%, contrapposto ad un aumento tendenziale dell’1,3% in quelle dei servizi.

Riguardo ai settori di attività economica, calo del 3,9% nel campo della produzione di energia elettrica, gas e acqua, e dello 0,3% nelle attività manifatturiere. L’occupazione è invece in aumento dello 0,9% nel settore delle costruzioni. All’interno delle attività manifatturiere le diminuzioni tendenziali più marcate si hanno nella fabbricazione di prodotti chimici e fibre sintetiche (-2,7%) e nelle industrie tessili dell’abbigliamento e della lavorazione di minerali non metalliferi (-2,6%). In aumento del 18% l’occupazione nelle industrie di pelli e calzature.

Nel settore dei servizi andamenti positivi in tutti i comparti, con incrementi del 3,9% nel commercio, dell’1,3% negli alberghi e ristoranti, dello 0,8% nell’intermediazione monetaria e finanziaria.