La Ue alza le previsioni di crescita

La Ue alza le previsioni di crescita

Nel 2010 il Pil dell'Eurozona crescerà dell'1,7 per cento contro lo 0,9 stimato in primavera. La Ue nel suo insieme crescerà dell'1,8 per cento. Il Pil italiano si attesterà a +1,1 per cento (in rialzo rispetto allo 0,8 previsto in maggio).

DateFormat

13 settembre 2010
La Commissione Ue rivede decisamente al rialzo le previsioni di crescita dell’economia europea per il 2010: il Pil dell'Eurozo

La Commissione Ue rivede decisamente al rialzo le previsioni di crescita dell’economia europea per il 2010: il Pil dell'Eurozona, infatti, si attesterà all’1,7%, contro lo 0,9% stimato in primavera. La Ue nel suo insieme crescerà dell’1,8%. A trainare la ripresa del Vecchio Continente sono Germania e Polonia, che cresceranno quest’anno del 3,4%, seguite da Olanda (+1,9%), Regno Unito (+1,7%) e Francia (+1,6%). Il Pil italiano si attesterà, secondo Bruxelles, a +1,1% (in rialzo rispetto allo 0,8% previsto in maggio). Resta in recessione la Spagna (-0,3%). Per il commissario Ue agli affari economici e monetari, Olli Rehn, “l’economia europea è chiaramente sulla via della ripresa, in maniera più forte di quanto previsto nella scorsa primavera”. Ma questa ripresa “resta fragile”, soprattutto per “la grande incertezza” sull’evoluzione della situazione a livello mondiale.

Quanto all’inflazione, nella zona euro si attesterà nel 2010 all’1,4%, leggermente al di sotto delle precedenti previsioni (1,5%). Indice dei prezzi al consumo rivisto al ribasso anche per l’Italia, per la quale Bruxelles prevede l’1,6% (come Francia e Spagna) contro la precedente stima dell’1,8%.   

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca