La Ue alza le previsioni di crescita
La Ue alza le previsioni di crescita
![]( /documents/20126/974821/Commissione-Europea016.jpg/47ac835d-d946-3361-8583-ed12bde57937?version=1.1&t=1358280498000&imagePreview=1 )
La Commissione Ue rivede decisamente al rialzo le previsioni di crescita dell’economia europea per il 2010: il Pil dell'Eurozona, infatti, si attesterà all’1,7%, contro lo 0,9% stimato in primavera. La Ue nel suo insieme crescerà dell’1,8%. A trainare la ripresa del Vecchio Continente sono Germania e Polonia, che cresceranno quest’anno del 3,4%, seguite da Olanda (+1,9%), Regno Unito (+1,7%) e Francia (+1,6%). Il Pil italiano si attesterà, secondo Bruxelles, a +1,1% (in rialzo rispetto allo 0,8% previsto in maggio). Resta in recessione la Spagna (-0,3%). Per il commissario Ue agli affari economici e monetari, Olli Rehn, “l’economia europea è chiaramente sulla via della ripresa, in maniera più forte di quanto previsto nella scorsa primavera”. Ma questa ripresa “resta fragile”, soprattutto per “la grande incertezza” sull’evoluzione della situazione a livello mondiale.
Quanto all’inflazione, nella zona euro si attesterà nel 2010 all’1,4%, leggermente al di sotto delle precedenti previsioni (1,5%). Indice dei prezzi al consumo rivisto al ribasso anche per l’Italia, per la quale Bruxelles prevede l’1,6% (come Francia e Spagna) contro la precedente stima dell’1,8%.