Lavoro: scende l’occupazione nelle grandi imprese

A febbraio l'occupazione nelle grandi  imprese ha registrato una variazione negativa del 3,2% al netto della Cassa Integrazione Guadagni rispetto allo stesso mese del 2008. Nei  primi due mesi del 2009 il calo medio dell'occupazione, rispetto allo  stesso periodo del 2008, e' stato dello 0,9% al lordo della Cig e del 2,9% al netto della Cig.

L'indice, depurato dagli effetti della stagionalità, ha segnato rispetto al mese precedente un -0,6%, il calo più forte da gennaio 2001, come sottolinea  l'Istat, sulla base delle serie storiche. L'indice dell'occupazione dipendente registra diminuzioni del 2,6% nel settore delle attività manifatturiere, dell`1,9 nella produzione di energia elettrica, gas, vapore ed aria condizionata e dell`1,8 nel settore della fornitura di acqua, attività di trattamento dei rifiuti e risanamento. Il settore delle costruzioni segna invece un aumento del 9,4% . Tra i comparti delle attività manifatturiere, a registrare i cali più marcati (-5,2%) sono le produzioni di articoli farmaceutici di base e di preparati farmaceutici, insieme alla fabbricazione di computer, ai prodotti di elettronica e ottica, agli apparecchi elettromedicali e di misurazione e agli orologi e le industrie tessili e dell’abbigliamento (-5%). Nel settore dei servizi segnano un dato positivo (+2,3%) le attività di noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, il commercio (1,4%) le attività professionali, scientifiche e tecniche (+1,1%) i servizi di informazione e comunicazione (+0,3%). Segno negativo invece per i servizi di alloggio e di ristorazione (-3,4%), trasporti e magazzinaggio (-1,9%) e servizi finanziari e assicurativi (-1,4%).