Le guide turistiche difendono la loro professionalità
Le guide turistiche difendono la loro professionalità
La guida turistica attraverso la sua attività professionale svolge un ruolo di importanza strategica fondamentale nella promozione, divulgazione, valorizzazione, corretta fruizione, diffusione della conoscenza e soprattutto apprezzamento del patrimonio storico, artistico, monumentale e paesaggistico del Paese. E' il "succo" della lettera che Confguide, Associazione Italiana Guide Turistiche di Confcommercio, e GTI, Guide Turistiche Italiane, hanno inviato al sottosegretario del Mibact, Francesca Barracciu, in merito alle normative sulla professione di guida turistica. "Pur rilevando e riscontrando una serie di difficoltà e criticità conseguenti alle nuove norme che disciplinano l'accesso e lo svolgimento della professione e in particolare quanto deriva dalle norme finali e transitorie del DM relativo all'abilitazione specifica per i siti", le due Associazioni si dicono confidano che "Mibact e Regioni, nel portare a conclusione e mettere a regime l'iter normativo riconosceranno le professionalità acquisite e non ostacoleranno l'esercizio della professione delle guide turistiche già abilitate, che da anni offrono e garantiscono servizi di qualità, anche nei siti oggetto del DM". In previsione del riordino complessivo della disciplina in materia di guide turistiche, che il Governo si è impegnato ad affrontare, Confguide e GTI sono "pronte fin d'ora a dare il proprio contributo e mettere a disposizione l'esperienza degli operatori per concertare una politica turistica e culturale di grande respiro e lunga portata, individuare e condividere le strategie di valorizzazione di tutti i siti anche quelli minori facilitandone l'accessibilità ed incrementando i flussi di visitatori e turisti, risolvere alcune problematiche legate a temi delicati quali l'abusivismo, la concorrenza sleale, l'armonizzazione tra servizi interni museali e libera professione nel rispetto delle regole del libero mercato".