Legge elettorale, Sangalli: “superare il bipolarismo muscolare�. Veltroni: “basta con gli schieramenti contro�

E’ necessaria una riforma elettorale che permetta al Paese di raggiungere “una compiuta democrazia dell’alternanza, che segni il passaggio dal bipolarismo muscolare, perché fragile, al bipolarismo mite, perché forte�. Lo ha detto, nel corso del suo discorso in occasione dell’incontro con il segretario del Pd, Walter Veltroni, il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli. Secondo Sangalli, “la riforma della legge elettorale è importante e il confronto sul tema deve andare avanti e arrivare a compimento. Fin d’ora, se le condizioni politiche ci saranno. Anche dopo il voto, se il ritorno anticipato alle urne dovesse essere l’unico esito possibile dopo la crisi del governo Prodi�. Sottolineando che “non tutto dipende dalla legge elettorale�, Sangalli ha ribadito come sia “giusto e necessario� dare agli elettori il diritto di scegliere i propri rappresentanti e rispettare “identità e culture politiche differenziate così presenti nella storia del nostro Paese�.

Ma, ha concluso, “occorre ridurre la frammentazione dei partiti e favorire la costruzione di coalizioni politiche programmaticamente coerenti�.

Da parte sua, Veltroni ha evidenziato che il Pd valuterà eventuali alleanze alle prossime elezioni sulla base della coerenza programmatica, è tempo di dire basta agli “schieramenti controâ€�. “L’obiettivo â€" ha spiegato - non è la solitudine nella competizione, ma la chiarezza nei confronti del Paeseâ€�. Veltroni ha ribadito l’auspicio che sia possibile fare in pochi mesi le riforme istituzionali necessarie, ma ha aggiunto: “quando andremo a votare è importante che vi sia un messaggio di chiarezza. Io mi auguro che entrambi i poli operino questa scelta, ma sicuramente noi lo faremo. Il Pd andrà su una base di programma, faremo un programma di innovazione, di shock, di cambiamento, e su questa base si valuteranno le possibili alleanze. Il contrario di quanto accaduto finora, dal momento che anche alle ultime elezioni si è prima deciso lo schieramento e poi definito il programmaâ€�.