Lunedì nero per le Borse di tutto il mondo

Inizio di settimana in pesante ribasso per le Borse europee, spinte in territorio negativo dal crollo del colosso bancario Hsbc e dall’apertura con il segno meno di Wall Street. Maglia nera per Milano, che ha sofferto la pessima performance del comparto bancario. A Piazza Affari il Mibtel ha ceduto il 5,67% (il minimo dal 1997) e l’’S&P il 6,02. A picco i titoli bancari: Unicredit ha perso il 9,11%, Ubi Banca l’8,73, Banco Popolare l’8,33, Banca popolare di Milano il 6,50, Mps il 6,22, Mediobanca il 6,23 e Intesa Sanpaolo l’8%.

Crollano anche Seat e Unipol, che lasciano sul terreno rispettivamente il 9,56 e l’8,10%. Controcorrente Fiat (+1,61%) e Parmalat (+0,89%).

Nel resto del Vecchio Continente Parigi ha chiuso con un calo del 4,48%, Francoforte del 3,48 e Londra del 5,33%. A zavorrare quest’ultima è stato il colosso bancario Hsbc, che ha terminato la seduta in flessione del 20%. Nel 2008 gli utili dell’istituto finanziario sono risultati in calo del 70% a 5,7 miliardi di dollari.

Seduta in profondo rosso anche per Wall Street: il Dow Jones ha perso il 4,25% e il Nasdaq il 3,99%.