Mi denunci? E io ti sparo...

Mi denunci? E io ti sparo...

La Polizia ha arrestato nel Catanzarese tre malviventi che avevano sparato al commerciante Walter Aiello. Uno di loro, fuori per l'indulto, era stato denunciato da Aiello per tentata estorsione.

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31 gennaio 2007
SPARANO A COMMERCIANTE CHE LI AVEVA DENUNCIATI, TRE FERMI

Mi denunci? E io ti sparo…

 

Hanno sparato ad un commerciante che aveva denunciato uno di loro per una tentata estorsione, ma sono stati sottoposti a fermo dalla polizia a poche ore dal fatto. E’ quanto accaduto nel catanzarese, dove nella tarda serata del 30 gennaio il commerciante Walter Aiello, di 60 anni, è stato ferito in un agguato compiuto da sconosciuti nei pressi della  stazione ferroviaria di Feroleto Antico. L’uomo, proprietario di una concessionaria di auto usate a Lamezia Terme, era a bordo della sua automobile e stava rientrando a casa quando è stato raggiunto da un colpo di fucile al braccio sparato da sconosciuti. Il commerciante è riuscito a raggiungere l’ospedale di Lamezia Terme dove è stato ricoverato nel reparto di ortopedia.

Le indagini hanno portato gli investigatori ad eseguire tre provvedimenti di fermo emessi dalla Dda di Catanzaro nei confronti degli autori del ferimento. Si tratta di  Michele Caruso, Giuseppe Rainieri e Antonio Gualtieri. I tre, secondo gli investigatori, sono considerati vicini alla cosca di Lamezia dei Torcasio-Gualtieri. Rainieri, nei mesi scorsi, era stato condannato insieme al padre di Antonio Gualtieri, Emilio, per un’estorsione tentata nei confronti di Aiello. Successivamente era stato scarcerato per l’indulto.

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