Disagio sociale in lieve calo ma l'inflazione mette a rischio redditi e occupazione
Disagio sociale in lieve calo ma l'inflazione mette a rischio redditi e occupazione
Secondo l'analisi di Confcommercio, a settembre la disoccupazione estesa si riduce e la variazione dei prezzi dei beni e servizi ad alta frequenza d’acquisto sale al 2,6%. Oltre alle incertezze sul mercato del lavoro, preoccupa la forte crescita dell’inflazione.
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L'indicatore del disagio sociale (documento pdf), che Confcommercio diffonde mensilmente, registra un lieve calo rispetto al dato di agosto, passando da 16,8 a 16,7, restando però su un livello elevato rispetto alle rilevazioni precedenti. Il motivo di principale di "preoccupazione" è l'inflazione che è passata in pochi mesi da una situazione di stallo ad una crescita vicina al 3% che se in un primo momento era stata spinta essenzialmente dai prodotti energetici, si è poi allargata ad un paniere più ampio di beni e servizi colpendo il potere d'acquisto delle famiglie e impattando anche sull'occupazione.
Prezzi, disoccupazione e Misery Index Confcommercio (MIC) in Italia
anno | disoccupazione ufficiale (%) | disoccupazione estesa (%) * | Δ% prezzi-alta frequenza di acquisto | MIC* |
2007 | 6,2 | 6,9 | 2,9 | 10,8 |
2014 | 12,8 | 15,6 | 0,3 | 20,0 |
2019 | 10,0 | 11,3 | 0,8 | 14,8 |
2020 | 9,3 | 13,8 | 0,2 | 17,6 |
2021-II trim | 9,7 | 13,5 | 1,3 | 18,1 |
2021-III trim | 9,2 | 11,8 | 2,3 | 16,7 |
2020-Dicembre | 9,8 | 14,1 | -0,3 | 17,6 |
2021-Gennaio | 10,2 | 11,8 | -0,1 | 14,8 |
2021-Febbraio | 10,1 | 11,6 | 0,1 | 14,8 |
2021-Marzo | 9,9 | 15,4 | 0,7 | 19,9 |
2021-Aprile | 10,1 | 13,0 | 1,0 | 17,2 |
2021-Maggio | 9,8 | 12,6 | 1,4 | 17,0 |
2021-Giugno | 9,3 | 14,9 | 1,6 | 20,1 |
2021-Luglio | 9,2 | 11,9 | 2,0 | 16,5 |
2021-Agosto | 9,2 | 11,9 | 2,4 | 16,8 |
2021-Settembre | 9,1 | 11,7 | 2,6 | 16,7 |
Fonte. elaborazioni Ufficio Studi Confcommercio-Imprese per l’Italia su dati ISTAT ed INPS.
A settembre il tasso di disoccupazione ufficiale si è attestato al 9,1%, in riduzione di un decimo di punto su agosto. Il miglioramento dell’occupazione non coinvolge però il lavoro indipendente ed autonomo che è in continua riduzione. Le incertezze che ancora caratterizzano la ripresa continuano a mantenere parte delle forze di lavoro potenziali nell’area dell’inattività: rispetto ai livelli pre-pandemia, nella fascia 15-64 anni, ci sono oltre 250 mila inattivi in più.
Misery Index Confcommercio (MIC)
Fonte: elaborazioni Ufficio Studi Confcommercio-Imprese per l’Italia su dati ISTAT ed INPS.