Natale a Milano: il cesto di frutta fresca è il regalo più gettonato

Per l’81% dei commercianti milanesi i consumi natalizi avranno un andamento positivo. I più ottimisti sono i titolari di negozi di prodotti alimentari (96%), seguiti da quelli di prodotti non alimentari (83%). Bene per i prodotti per la casa e gli elettrodomestici (80%), meno incoraggianti le previsioni di vendita per i negozi di abbigliamento ed accessori (74%). Rispetto all’anno scorso, nel complesso, si registra una maggiore stabilità nella previsione delle vendite sul totale del commercio al dettaglio (chi prevede una situazione stazionaria passa dal 18% del 2005 al 21% del 2006) e previsioni di crescita leggermente inferiori rispetto allo stesso periodo del 2005, quando gli ottimisti erano quasi nove su dieci (68% prevedevano un aumento, contro il 60% per cento di oggi). Crescono del 5 per cento i pessimisti (da 14 a 19%). È quanto emerge da un’indagine dell’ufficio studi della Camera di commercio di Milano sulle previsioni del commercio per il quarto trimestre 2006.

Quanto invece ai singoli prodotti, secondo un altro studio dell’Unione del commercio di Milano (realizzata in collaborazione con Ascofoto, Assofood, Ascomodamilano, Fenapro, Associazione lombarda erboristi, Sindacato dettaglianti ortofrutta, Associazione commercianti casalinghi ed Associazione dei dettaglianti di giocattoli), si segnala che

“un bel cesto di frutta fresca e di stagione, spesso esotica e sistemata in modo che colpisca l’occhio è il regalo che fa più tendenza per il prossimo Natale. Si vende tanto l’intimo e sono molto gettonate anche le macchine fotografiche digitali. Festa anche per i buongustai: le gastronomie milanesi segnalano affari in aumento. Molte richieste di cesti con formaggi, salumi e dolci�. La stima della spesa natalizia a Milano è pari a 2 miliardi e 200 milioni di euro.