Ocse: per l'Italia primo segno più dallo scorso anno

Ocse: per l'Italia primo segno più dallo scorso anno

Nel terzo trimestre del 2009 il Pil è cresciuto dello 0,6 per cento, a fronte di una contrazione dello 0,5 per cento nel secondo trimestre. Su base annua, contrazione del 4,6 per cento contro il -5,9 del periodo aprile-giugno.

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23 novembre 2009
Torna a crescere l’economia dei Paesi avanzati nel terzo trimestre

Torna a crescere l’economia dei Paesi avanzati nel terzo trimestre. In base ai dati diffusi dall’Ocse, il Pil è infatti salito dello 0,8% rispetto ai precedenti tre mesi, contro l’andamento piatto del secondo trimestre. In Italia il Pil è cresciuto dello 0,6%, a fronte di una contrazione dello 0,5% nel secondo trimestre. I dati Ocse per l’Italia corrispondono a quelli diffusi lo scorso 13 novembre dall’Istat. Su base annuale, nei Paesi Ocse si registra un -3,3%, a fronte del -4,6% del secondo trimestre, mentre in Italia la contrazione è del 4,6% contro il -5,9% del secondo trimestre. “Italia e Usa - si legge nel comunicato Ocse - registrano una crescita positiva per la prima volta dall’anno scorso (dal primo trimestre 2008 per l’Italia e dal secondo trimestre 2008 per gli Stati Uniti)”.

Nell’area euro il Pil sale dello 0,4% nel terzo trimestre rispetto ai precedenti tre mesi e nell’Unione europea avanza dello 0,2%. Negli Stati Uniti l’economia cresce dello 0,9% nel terzo trimestre e in Giappone dell’1,2%. Bene anche la Germania, che registra un +0,7% e la Francia a +0,3%, mentre la Gran Bretagna resta l’unico Paese in contrazione, con un -0,4%. Su base annuale l’area euro registra una contrazione del 4,1%, l’Unione europea un -4,3% gli Usa un -2,3% e il Giappone un -4,4%. In discesa del 4,8% il Pil della Germania, del 2,4% quello della Francia e del 5,2% quello della Gran Bretagna.

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