Ottobre in rosso per le vendite al dettaglio

Ottobre in rosso per le vendite al dettaglio

Il ribasso è stato dello 0,7 per cento su base annua e dello 0,3 per cento su base mensile. Aumentano dello 0,7 per cento delle vendite di prodotti alimentari e da una diminuzione dell'1,6 per cento delle vendite di prodotti non alimentari.

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23 dicembre 2008
Vendite al dettaglio in discesa a ottobre

Vendite al dettaglio in discesa a ottobre

 

Secondo i dati Istat, il ribasso è stato dello 0,7% su base annua e dello 0,3% su base mensile. La variazione tendenziale registrata per il totale delle vendite deriva da un aumento dello 0,7% delle vendite di prodotti alimentari e da una diminuzione dell’1,6% delle vendite di prodotti non alimentari. Il valore delle vendite di prodotti alimentari ha segnato una flessione, in termini congiunturali, dello 0,2% e quello delle vendite di prodotti non alimentari dello 0,3%. L’indice destagionalizzato ha registrato un calo dello 0,3% rispetto al  mese di settembre. E anche nei primi dieci messi dell’anno si  registra un calo dello 0,3%. Come di consueto l’Istat segnala che a soffrire maggiormente  sono stati i piccoli negozi (-1,7%) mentre tiene la grande  distribuzione (+0,7%). In particolare per gli hard-discount si segnala un +1,9% mentre per gli ipermercati un -0,1%. Risultato  positivo (+0,9% per i supermercati). Passando alle diverse tipologie di prodotti l’Istat segnala ad ottobre un +0,7% per gli alimentari (+1,1% in dieci mesi)  mentre i non alimentari calano dell’1,6% a ottobre con un calo dell’1,1% in dieci mesi. Sempre nel mese di ottobre i cali maggiori (-2,6%) riguardano: “calzature e articoli in cuoio e da  viaggio” e “abbigliamento e pellicceria”. Male anche elettrodomestici radio tv e registratori (-2,4%) mentre l’unico segno + si trova “dotazioni per l’informatica, telecomunicazioni e telefonia con un +1,7%. A ottobre il valore del totale delle vendite al dettaglio ha registrato variazioni tendenziali negative anche in tutte le ripartizioni. La diminuzione più significativa ha riguardato il Centro (-1,1%) e quella più contenuta il Nord ovest (-0,2%). Le vendite di prodotti alimentari sono aumentate in tutte le ripartizioni, con l'eccezione del Centro, dove e' stata registrata una variazione negativa dello 0,8%. L'aumento maggiore e' stato registrato nel Nord est (+2,1%). Le vendite di prodotti non alimentari sono diminuite in tutte le ripartizioni. Le flessioni più marcate hanno riguardato Nord est e Sud e isole (rispettivamente -2,9% e -1,7%). Nella media dei primi dieci mesi del 2008 il valore del totale delle vendite al dettaglio è aumentato in termini tendenziali nel Nord est e nel Nord ovest (rispettivamente +0,6% e +0,4%) ed è diminuito nel Centro e nel Sud e isole (rispettivamente -1% e -0,8%). Le vendite di prodotti alimentari hanno segnato in tutte le ripartizioni variazioni positive, con l'incremento più elevato nel Nord est (+2,3%).Le vendite di prodotti non alimentari, invece, hanno registrato variazioni negative, con la flessione più marcata nel Centro (-1,9%). A ottobre le imprese al dettaglio hanno dichiarato un numero medio di giorni di apertura pari a 26,6. Gli esercizi della grande distribuzione sono rimasti aperti, in media, per 27,3 giorni e le imprese operanti su piccole superfici per 26,2 giorni. Rispetto a ottobre del 2007 il numero medio dei giorni di apertura e' rimasto invariato per le imprese della grande distribuzione ed e' aumentato di 0,1 giorni per le imprese operanti su piccole superfici.

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