Pagamenti: sì dell'Ecofin alle nuove norme

Pagamenti: sì dell'Ecofin alle nuove norme

Via libera alla direttiva che liberalizza i servizi di pagamento. Il cittadino che deve trasferire somme di denaro o pagare bollette e mutui potrà in futuro rivolgersi anche a nuove istituzioni come i supermercati e gli operatori di telefonia mobile.

DateFormat

28 marzo 2007
Pagamenti: sì dell’Ecofin alle nuove norme

Pagamenti: sì dell’Ecofin alle nuove norme

 

Via libera dell’Ecofin all’attesa direttiva che liberalizza i servizi di pagamento, prevedendo in particolare l’ingresso nel mercato di nuove istituzioni di pagamento.

In sostanza, il cittadino europeo che dovrà chiedere un prestito oppure effettuare il pagamento di una bolletta o di un mutuo avrà in futuro molte più possibilità. Questo perché - oltre ad andare in banca, all’ufficio postale o presso i tradizionali istituti finanziari - potrà rivolgersi anche al supermercato di fiducia piuttosto che al proprio operatore di telefonia mobile, tanto per fare due esempi. La direttiva - che dovrà essere recepita da tutti gli Stati membri entro il novembre del 2009 - naturalmente prevede tutta una serie di criteri (dalla solidità economica alla affidabilità e credibilità finanziaria) che queste nuove istituzioni di pagamento devono garantire, assoggettandosi al controllo delle autorità di vigilanza nazionali. Seconda novità destinata a cambiare le abitudini di chi viaggia, ma anche delle imprese che operano all’estero, è quella di fissare condizioni e strumenti di pagamento uguali in tutta Europa. Dunque, saranno introdotte in tutti i Paesi carte di credito e bancomat con chip e codice personale che permetteranno di spendere ovunque nella Ue senza alcuna sorta di ostacolo. Inoltre, non costituirà più un problema effettuare un bonifico da un Paese all’altro come qualsiasi altro tipo di pagamento, bollette della luce o del gas comprese.

 

 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca