Il mercato dell’auto in Italia, orfano degli incentivi, prosegue negativo e a maggio totalizza 163.700 consegne, per una flessione del 13,79%. Lo ha reso noto il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Ad aprile le immatricolazioni avevano registrato una flessione del 15,65%. Sempre a maggio, sono stati registrati 390.467 trasferimenti di proprietà di auto usate con una variazione positiva dell’11,03%.

Fiat Group Automobiles ha immatricolato 48.849 nuove autovetture, in calo del 25,06% rispetto alle 65.187 consegnate a maggio di un anno fa. La quota di mercato è ora del 29,83%, in calo rispetto al 34,33% di un anno fa.

Tra i costruttori esteri il primato delle vendite a maggio spetta ancora alla Ford, con 14.884 unità, anche se con un trend in flessione del 22,77%. Distaccate seguono Volkswagen (11.978 unità,+25,45%), Opel (10.738 unità, -13,85%), Citroen (9.349 unità,+15,73%), Peugeot (8.734 unità,-3,33%) e Renault (8.412 unità,+21,37%).

Tra le asiatiche mantengono le posizioni Toyota (7.121 unità, -0,52%) e Nissan (4.773 unità, 0,23%). Male le tedesche di lusso: Audi totalizza 4.721 unità (-13,68%), Bmw scende del 24,91%, a 3.901 unità e Mercedes è in flessione del 4,60%, a 5,247 unità.