Per l'Italia la ripresa è modesta
Per l'Italia la ripresa è modesta
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Per l’Italia è in vista una ripresa di modesta entità, (+0,7% nell’anno in corso e +1% nel 2011), sia per l’insufficiente domanda estera sia per le peculiarità negative del nostro sistema-Paese. E’ la previsione contenuta nell’edizione 2010 del Rapporto sul terziario dell’Ufficio Studi Confcommercio. La spesa delle famiglie crescerà in misura molto contenuta (+0,6%) nel 2010 e appena più elevata nel 2011 (+1,1%): questo perché “gli spazi per forme di intervento a carico del bilancio a sostegno dei redditi, sono fortemente limitate dal deterioramento dell’indebitamento netto, al di sopra ormai del 5%, e del debito pubblico, che in assenza di manovre di contenimento potrebbe tornare su preoccupanti livelli, in rapporto al Pil, superiori al 120% nell’arco dei prossimi due-tre anni, anche a causa della modesta performance di crescita”. Quanto agli altri indicatori, il Rapporto prevede per gli investimenti segno meno (-0,2%) per l’anno in corso e una leggera ripresa nel 2011 (+1,6% nel 2011), mentre la domanda estera netta riprenderà con ritmi molto contenuti.