Pil "confermato" nel terzo trimestre

Pil "confermato" nel terzo trimestre

I dati definitivi dell'Istat indicano un aumento dello 0,6 per cento rispetto al trimestre precedente e una diminuzione del 4,6 per cento rispetto al terzo trimestre del 2008.

DateFormat

10 dicembre 2009
Nel terzo trimestre del 2009 il prodotto interno lordo, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentat

Nel terzo trimestre del 2009 il prodotto interno lordo, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dello 0,6% rispetto al trimestre precedente ed è diminuito del 4,6% rispetto al terzo trimestre del 2008. Le indicazioni arrivano dall’Istat che ha confermato la stima preliminare del 13 novembre scorso. Il terzo trimestre del 2009 ha avuto quattro giornate lavorative in più rispetto al trimestre precedente e una giornata lavorativa in più rispetto al terzo trimestre del 2008. In termini congiunturali, le importazioni di beni e servizi sono aumentate dell'1,5%, il totale delle risorse (Pil e importazioni di beni e servizi) e' cresciuto dello 0,8%. Dal lato della domanda, le esportazioni sono cresciute del 2,5%, gli investimenti fissi lordi ed i consumi finali nazionali entrambi dello 0,3%. Nell'ambito dei consumi finali, la spesa delle famiglie residenti è aumentata dello 0,4%, quella della P.A. e delle Istituzioni Sociali Private (ISP) al servizio delle famiglie è diminuita dello 0,2%. L'aumento degli investimenti e' stato determinato da una crescita del 4,2% degli investimenti in macchine, attrezzature e altri prodotti; gli acquisti di mezzi di trasporto sono rimasti stazionari, mentre gli investimenti in costruzioni hanno registrato una diminuzione del 2,1%. In termini tendenziali, le esportazioni sono diminuite del 18,3%, le importazioni del 14,9%. La spesa delle famiglie residenti e' diminuita dell'1,6%; la spesa della PA e delle ISP e' aumentata dell'1,4%. La spesa delle famiglie sul territorio nazionale è diminuita, in termini tendenziali, dell'1,7%. Nel suo ambito, i consumi di beni non durevoli diminuiscono del 3,1%, quelli di beni durevoli dell'1,0%; gli acquisti di servizi sono diminuiti dello 0,2%. Gli investimenti fissi lordi hanno segnato nel complesso una diminuzione del 13,8% (con diminuzioni del 9,1% per le costruzioni, del 16,1% per i macchinari e gli altri prodotti e del 29,3% per i mezzi di trasporto). Rispetto al secondo trimestre, il deflatore del Pil è aumentato dello 0,3%. Il deflatore della spesa delle famiglie residenti è cresciuto dello 0,4%, quello degli investimenti e' diminuito dello 0,4%. Il deflatore delle esportazioni e quello delle importazioni hanno mostrato entrambi un incremento dello 0,5%. In termini tendenziali, il deflatore del Pil è aumentato del 2,4%, quello della spesa delle famiglie residenti e' diminuito dello 0,7%. Nel terzo trimestre del 2009 si rilevano andamenti congiunturali positivi del valore aggiunto per l'industria in senso stretto (+2,8%), per il settore del credito, assicurazioni, attività immobiliari e servizi professionali (+0,6%) e per il settore che raggruppa le attività del commercio, alberghi e pubblici esercizi, trasporti e comunicazioni (+0,1%). Si rilevano diminuzioni congiunturali per l'agricoltura (-2,9%), per le costruzioni (-1,5%) e per gli altri servizi (-0,2%). In termini tendenziali, il valore aggiunto dell'industria in senso stretto diminuisce del 13,7%, quello delle costruzioni del 6,7%, quello dell’agricoltura del 4,7%, quello dei servizi dell’1,7%.

 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca