Dati definitivi relativi al primo trimestre: crescita congiunturale a +0,3%, aumento tendenziale a +0,7% (era +0,6% nella stima preliminare).

Nel primo trimestre del 2024 il Pil italiano è aumentato dello 0,3% rispetto al trimestre precedente e dello 0,7% sui primi tre mesi del 2023 (invece dello 0,6% delle stime preliminari). L'Istat conferma quindi le stime congiunturali del 30 aprile scorso, rivedendo leggermente al rialzo quelle tendenziali (qui il testo integrale in pdf).

Alla luce dei nuovi dati, la variazione acquisita per il 2024 è pari a +0,6% (prima era a +0,5%). La variazione acquisita è quella che si otterrebbe se nei prossimi tre trimestri la crescita dell'economia italiana fosse nulla.

_{Primo trimestre 2011 – primo trimestre 2024, indici destagionalizzati e corretti per gli effetti di calendario (anno di riferimento 2015). Fonte: Istat}

Rispetto al trimestre precedente, tutti i principali aggregati della domanda interna sono in crescita, con un aumento dello 0,2% dei consumi finali nazionali e dello 0,5% degli investimenti fissi lordi. Diminuiscono invece le importazioni dell'1,7% , mentre le esportazioni crescono dello 0,6%.

Altre notizie e approfondimenti sono disponibili nel nostro focus dedicato ai dati Istat. Trovi la pagina a questo link: Focus Istat di Confcommercio.

Bankitalia: la crescita resta contenuta, +0,6% nel 2024

Dopo la moderata espansione del primo trimestre di quest’anno, in primavera il Pil in Italia ha continuato a crescere in misura contenuta. È la stima di Bankitalia nel suo ultimo bollettino economico, in cui viene specificato che la crescita è stata sostenuta ancora dai servizi, in particolare del turismo, che beneficia del buon andamento della spesa dei viaggiatori stranieri. Dal lato della domanda, all’ulteriore espansione delle esportazioni e alle indicazioni positive sui consumi si associa un quadro meno favorevole per gli investimenti. Secondo Via Nazionale il prodotto interno lordo aumenterà dello 0,6 per cento nel 2024, dello 0,9 nel 2025 e dell’1,1 nel 2026.