Il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali ha partecipato ai lavori del Forum dei Giovani Imprenditori di Confcommercio. "Le questioni che ci troviamo ad affrontare sono complicate, non ci sono soluzioni semplici ma non dobbiamo dividerci in fazioni".

Il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, ha partecipato ai lavori del forum dei Giovani Imprenditori di Confcommercio dedicato all'impatto digitale sull'economia reale. "Le questioni che ci troviamo ad affrontare - ha detto Poletti - sono complicate, non ci sono soluzioni semplici ma non dobbiamo dividerci in fazioni. Se saremo capaci di costruire delle buone modalità d'uso per la sharing economy faremo contenti consumatori e imprese". Secondo il ministro la cosa importante è "costruire una cultura nuova per governare questi processi di cambiamento". "In un medio periodo i posti di lavoro potranno andare bruciati ma in prospettiva potrebbe migliorare la qualità del lavoro. Il problema riguarda tutta la fascia intermedia che rischia di non trovare nuove collocazioni". "Dobbiamo continuare a immaginare una società con più beni e servizi ma non disumanizzando i rapporti di lavoro. Certo, questo processo comporterà un ripensamento del lavoro che tenga conto della distribuzione della ricchezza e del cambiamento dello stato sociale ma il lavoro resta una componente essenziale della dignità dell'uomo".