Politica dei consumatori

Politica dei consumatori

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2 settembre 2004
1) Lavori del Consiglio Ue

POLITICA DEI CONSUMATORI

 

 

1) Lavori del Consiglio Ue

 

a) Confetture, gelatine e marmellate

Il Consiglio ha unanimemente adottato una direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 2001/113/CE relativa alle confetture, gelatine e marmellate di frutta e alla crema di marroni destinate all'alimentazione umana. La direttiva 2001/113/CE stabilisce requisiti essenziali da osservare per una serie di prodotti definiti nell’Allegato I, compresa la "confettura" e la "marmellata", cosicché detti prodotti possano circolare liberamente nel mercato interno. Le modifiche introdotte nella direttiva 2001/113/CE tengono conto dell’uso, in Germania e Austria, delle denominazioni 'Konfitüre' e 'Marmelade' per "confettura" e "marmellata".

 

2) Lavori della Commissione europa

 

a) Indagini sui servizi d’interesse generale

Due indagini pubblicate il 28 giugno forniscono, per la prima volta, dati sia quantitativi che qualitativi sulla soddisfazione dei consumatori nei confronti dei servizi d’interesse generale (telecomunicazioni, energia, poste, acqua, trasporti) nell’Ue a 25. I risultati evidenziano un insieme molto variato di atteggiamenti a secondo dei servizi e dei paesi interessati. Lo studio qualitativo rivela che, in modo generale, l’accesso e la qualità sono giudicati soddisfacenti. I consumatori dimostrano essere soddisfatti rispetto al prezzo della telefonia fissa, dei servizi postali (ad eccezione della posta ordinaria) e dei trasporti ferroviari interurbani. La concorrenza appare come uno strumento che permette la diminuzione dei prezzi e il miglioramento della qualità dei servizi. Al di fuori della distribuzione dell’acqua e dei trasporti urbani, i consumatori auspicano avere una concorrenza vera e propria che possa conseguire in vantaggi sostenibili. In modo generale, i consumatori aspettano dai poteri pubblici garanzie per quanto riguarda alcuni aspetti dei servizi e un ruolo di supervisione.  Tutte le informazioni sono reperibili al seguente indirizzo Internet: http://europa.eu.int/comm/consumers/cons_int/serv_gen/cons_satisf/index_fr.htm

 

b) Piano generale di gestione delle crisi nel settore degli alimenti e dei mangimi

Il Piano generale per la gestione delle crisi riguardanti la sicurezza degli alimenti e dei mangimi, previsto dall’articolo 55 del regolamento generale sulla sicurezza alimentare (178/2002) é stato pubblicato sulla Guue L 160.  Tale piano indica le situazioni di crisi, nonché le procedure pratiche necessarie per la gestione di una crisi, compresi i principi di trasparenza da applicare ed una strategia di comunicazione. In particolare il piano generale specifica:

ü       le situazioni di crisi;

ü       l’iter di applicazione del piano generale;

ü       l’istituzione di una rete di coordinatori di crisi;

ü       le procedure pratiche per la gestione di una crisi:

-          il ruolo dell’unità di crisi;

-          il funzionamento pratico dell’unità di crisi (composizione, sistemi operativi, azioni);

-          il raccordo tra l’unità di crisi ed il processo decisionale;

-          il termine della crisi;

-          le procedure di gestione in caso di potenziale rischio serio;

-          la strategia di comunicazione;

-          i principi relativi alla trasparenza.

Le procedure di gestione introdotte dal piano generale costituiscono linee guida applicabili agli Stati membri, all’Autorità ed alla Commissione. La decisione è entrata in vigore il primo giorno del mese seguente alla sua pubblicazione.

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