PREZZI BENZINA: FIGISC, "AUMENTI SOTTO IL TREND INTERNAZIONALE"
PREZZI BENZINA: FIGISC, "AUMENTI SOTTO IL TREND INTERNAZIONALE"
Carburanti, Figisc: “in Italia aumenti al di sotto del trend internazionale�
“L’aumento dei prezzi riflette, purtroppo, il trend dei fondamentali di mercatoâ€�: questo il commento di Luca Squeri, presidente Nazionale della Figisc-Confcommercio. “Negli ultimi quindici giorni â€" prosegue Squeri - non solo le quotazioni del petrolio sono aumentate di circa il 6 %, complice anche un lieve deprezzamento del cambio euro/dollaro, ma soprattutto i prezzi dei prodotti finiti, benzina e gasolio raffinati, sono cresciuti, rispettivamente, di un + 10% e un + 9 %, sul mercato internazionale. Mi riferisco al prezzo Platt’s CIF Mediterraneo, aumentato nelle due ultime settimane di 4,7 eurocent per la benzina e 4,9 eurocent per il gasolioâ€�. “Il prezzo alla pompa nel medesimo intervallo di tempo â€" precisa Squeri - si è incrementato di 3 centesimi per la benzina e 4 per il gasolio, quindi in misura lievemente inferiore alla dinamica del mercato internazionale, e, per giunta, solo in data odierna, nonostante i fondamentali siano in continuo aumento da quindici giorniâ€�.
“Non sembra proprio - conclude il presidente Figisc - che gli odierni aumenti siano fuori linea rispetto all’andamento del mercato o manifestino tendenze speculative in atto. Certamente la logica di ‘oscurare’ i prezzi ufficiali, disposta dall’Antitrust ed accettata dalle aziende petrolifere, non contribuisce a chiarire i meccanismi di formazione dei prezzi ed induce a ragionare emotivamente su dinamiche che sono, per contro, abbastanza trasparenti. Senza contare che il mercato italiano offre molte più opportunità di prezzi e servizi di quante non si sia soliti prendere ad esempio.�