PRODI: "NULLA CONTRO I COMMERCIANTI, MA IL FISCO DEVE TRATTARE TUTTI ALLO STESSO MODO"

PRODI: "NULLA CONTRO I COMMERCIANTI, MA IL FISCO DEVE TRATTARE TUTTI ALLO STESSO MODO"

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27 novembre 2006
Prodi: “nulla contro i commercianti, ma il fisco deve trattare tutti allo stesso modo�

Prodi: “nulla contro i commercianti, ma il fisco deve trattare tutti allo stesso modo�

 

Il Governo Prodi “non ce l’ha con i commercianti, ma non è normale che non si emetta lo scontrino fiscale. Il fisco deve trattare tutti allo stesso modo, non si può applicare serietà fiscale solo ai lavoratori dipendenti�. Intervenendo a Telelombardia, il premier Romano Prodi ha precisato che non c’è alcuna discriminazione nei confronti di artigiani e commercianti, che si lamentano delle penalizzazioni eccessive nei loro confronti presenti nella manovra, ma ha chiesto alle categorie di “stipulare un contratto tra gentiluomini. Le imposte si possono abbassare se le tasse le pagano tutti. Mi basta mettere fine a un terzo dell’evasione fiscale per iniziare ad abbassare di molto le tasse�. Prodi ha spiegato di considerare “un problema etico� la questione dello scontrino fiscale sottolineando che “non si può andare in piazza urlando contro lo scontrino. Tutti dobbiamo mettere mano al controllo della nostra spesa e ci deve essere una lealtà fiscale tra lo Stato e i cittadini. Lo scontrino è normale farlo�.

Prodi ha poi però rimandato al mittente le accuse di una mancanza di dialogo e di confronto tra Governo e associazioni di categoria in fase di elaborazione della Finanziaria: “Ci sono stati tanti tavoli di confronto ai quali ho partecipato personalmente, ma dopo il dialogo il Governo deve prendere delle decisioni. Le abbiamo prese e in questi giorni c’è stata una reazione violenta, una fortissima reazione di piazza. Le manifestazioni sono un diritto sacrosanto, ma non diciamo che non sono state precedute da lunghi e seri confronti�.

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