L'Unione europea ha allungato fino al prossimo 31 dicembre i termini di scadenza dell'esonero contributivo per le aziende del Sud Italia. Confcommercio: "Ora proseguire il confronto".

Via libera dell'Ue alla proroga fino al prossimo 31 dicembre della cosiddetta decontribuzione Sud, una misura legata al quadro temporaneo Ue sugli aiuti di Stati, in scadenza a fine giugno, che prevede un esonero contributivo pari al 30% per le imprese del Mezzogiorno. L'ok è stato annunciato dal ministro per gli Affari Ue, il Sud, la Coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, al termine di un incontro con la vicepresidente della Commissione Ue, Margrethe Vestager, nella mattina del 26 giugno scorso. 

L'annuncio della proroga è stato bene accolto anche da Confcommercio, che da tempo ne ribadiva la necessità: "Si tratta di una misura di particolare importanza per il sostegno dell'occupazione nel Mezzogiorno. Ora è necessario proseguire il confronto in sede europea per una riconfigurazione della misura che, tenendo conto dell'ormai imminente venir meno del quadro temporaneo europeo in materia di aiuti di stato, consenta di mettere in campo, come hanno osservato i ministri Fitto e Calderone, uno strumento di più lungo termine ed orientato agli investimenti".