E’ stato firmato a Roma l’accordo quadro nazionale tra Fondo Est, ente di assistenza sanitaria integrativa, dei settori Terziario, Turismo e Servizi, e Federsalute, la federazione del settore sanità di Confcommercio-Imprese per l’Italia. L’intesa - siglata dal presidente di Fondo Est, Simonpaolo Buongiardino, e da quello di Federsalute, Alberto De Santis - prevede nei reciproci settori d’intervento il coordinamento di specifiche iniziative congiunte, nei campi della prevenzione e della conoscenza sanitaria, nell’interesse degli aderenti e per lo sviluppo dell’associazionismo “per evitare dispendi di risorse o duplicazioni attivando periodici e costanti momenti di consultazione”.

“E’ necessario un impegno significativo - ha rilevato il presidente di Fondo Est - anche nel campo della comunicazione e della diffusione dei principi dell'educazione alla prevenzione e dell’assistenza integrativa, con una particolare attenzione ai territori più svantaggiati e alle aree metropolitane. Fondo Est già nel 2010 ha sviluppato anche iniziative di assistenza diretta e che in prospettiva tale attività è destinata ad espandersi”. Nell'accordo si evidenzia come Fondo Est e Federsalute ritengono che la gestione qualitativamente ed economicamente più favorevole all’utente sia quella che si manifesta attraverso convenzioni dirette con i soggetti impegnati nella produzione, distribuzione ed erogazione di servizi e strumenti sanitari.

“E’ un accordo di particolare importanza - ha aggiunto il presidente di Federsalute - che offre ai dipendenti un valore aggiunto come anche alle imprese. La lungodegenza è un problema molto sentito, specialmente in quelle Regioni cui la spesa sanitaria è molto alta. Questo accordo è una svolta epocale nell’ambito del servizio sanitario nazionale”.

I due organismi collaboreranno con fondi integrativi propri ai fini della salute dei lavoratori e in stretta collaborazione con i Ministeri del Lavoro e della Salute nonché con le Regioni interessate a sviluppare con Fondo Est un accordo di programma.