Audizione al Senato sui ddl in materia di regolamentazione dello sciopero del trasporto pubblico. "La proposta di rimborsare gli utenti per i disagi subiti a causa degli scioperi con eventuali proroghe negli abbonamenti, necessita di più approfondite valutazioni, come pure la riduzione dei contributi pubblici a quei gestori del servizio interessato dagli scioperi".

"La proposta di rimborsare gli utenti per i disagi subiti a causa degli scioperi con eventuali proroghe negli abbonamenti, necessita di più approfondite valutazioni, come pure la riduzione dei contributi pubblici a quei gestori del servizio interessato dagli scioperi". Così Guido Lazzarelli di Rete Imprese Italia, in audizione al Senato sui ddl in materia di regolamentazione dello sciopero del trasporto pubblico, spiegando che queste iniziative "potrebbero ritorcersi contro le stesse aziende, determinando un effetto boomerang rispetto alle finalità che si sembra di intravedere nella proposta". Inoltre, la Commissione di Garanzia - secondo Rete Imprese - "deve continuare a svolgere i compiti previsti dallanormativa vigente, senza però che sia conferita ad essa la potestà di certificazione in assenza di criteri di misurazione validi in tutti i contesti sindacali", ha concluso Lazzarelli.