Servizi alle imprese: in aumento occupazione e valore aggiunto

Servizi alle imprese: in aumento occupazione e valore aggiunto

Nonostante la crisi, nel 2008 è proseguita la crescita dell'occupazione (+2,3 per cento) e del valore aggiunto (+0,3 per cento). Rispetto al 2000 il numero di imprese è cresciuto di oltre 203mila unità (+50,3 per cento).

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19 giugno 2009
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Servizi alle imprese: in aumento occupazione e valore aggiunto

 

Secondo il Rapporto sul Terziario dell’Ufficio Studi Confcommercio, nel 2008 erano attive nel settore dei servizi alle imprese 607mila imprese, pari all’11,4% del tessuto imprenditoriale italiano. Il 61% risiede nel Nord e solo il 18% al Sud. Il 46% opera nelle attività immobiliari e noleggio di macchine e attrezzature, il 14% nell’informatica, ricerca e attività connesse ed il 40% nelle altre attività professionali e imprenditoriali. Il 42% delle imprese è costituito da società di capitali ed il 27% da ditte individuali. Le unità di lavoro impiegate sono state circa 3 milioni, di cui 202mila nel settore delle attività immobiliari, noleggio di macchine e attrezzature, 580mila nel settore dell’informatica, ricerca e attività connesse, 2,1 milioni nel settore delle altre attività dei servizi alle imprese. Il valore aggiunto è stato pari a circa 318 miliardi di euro, pari al 22,5% del valore aggiunto totale.

Rispetto al 2000 il numero di imprese è cresciuto di oltre 203mila unità (+50,3% contro il +9,8% dell’intero sistema produttivo). Il “peso” è dunque passato dall’8,3% del 2000 all’11,4% del 2008. La maggior parte del sistema imprenditoriale dei servizi alle imprese è costituito da società di capitali, con oltre 252 mila imprese che rappresentano il 41,6% di tutte le imprese del settore e da una quota significativa di società di persone (26,6%) e di ditte individuali (27,5%). Si tratta di una significativa novità, visto che nel 2000 il 66% delle imprese di questo settore era costituito da società di persone e ditte individuali. Anche in questo caso, però, nel 2008 c’è stato un saldo negativo di 11.460

Unità, soprattutto fra le attività  immobiliari (-7.204 unità).

Nel corso degli ultimi anni il settore ha evidenziato una crescita occupazionale che è proseguita anche nel 2008 (+2,3%). La nuova occupazione si è concentrata soprattutto nelle altre attività di servizio alle imprese (+54mila unità), in cui sono comprese

attività imprenditoriali che richiedono numerosi occupati, come i call center, il cui numero da molti anni è in continua crescita.

Quanto infine al valore aggiunto, il 2008 è stato un anno di rallentamento, con una crescita di appena lo 0,3%. Solo il valore aggiunto delle attività immobiliari, nonostante un mercato poco dinamico, è cresciuto di circa l’1% recuperando la battuta d’arresto del 2007, mentre per gli altri settori la frenata è stata avvertita soprattutto dalle ‘altre attività dei servizi alle imprese’.

 

 

 


 

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