A partire da venerdì 11 febbraio riapriranno i locali da ballo. Il portavoce del Silb, Gianni Indino: “Il ministro della Salute ha mostrato attenzione alle nostre istanze”.

Dopo l’incontro avvenuto l’8 febbraio scorso tra il ministro della Salute, Roberto Speranza, e il Sindacato italiano dei locali da ballo, arriva la conferma della riapertura delle discoteche a partire da venerdì 11 febbraio prossimo. “Una grande notizia”, ha commentato il portavoce nazionale del Silb-Fipe, Gianni Indino, che aggiunge: “Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha mostrato attenzione alle nostre istanze.  Ora bisogna ripristinare anche le capienze”, al momento ancora al 50% al chiuso.

“L’importante però – ha proseguito Indino –  è ricominciare. Questo nuovo inizio ci permetterà di rimetterci in moto e di far tornare a lavorare i nostri collaboratori, ma anche di ridare ai giovani dei luoghi sicuri in cui divertirsi senza stare in strada o nelle piazze, con l’opportunità di ritrovare quella socialità che in questi anni è mancata”.

Per il Sindacato questo nuovo inizio darà l’opportunità al settore di organizzare anche la prossima stagione estiva, “che dovrà vedere il nostro Paese tornare protagonista del turismo internazionale. Per noi è determinante programmare per tempo per farci trovare pronti”, ha concluso Indino.

Silb, Pasca: "Riapriranno solo i sopravvissuti"

Un ritorno sicuramente sofferto quello delle discoteche. Sono infatti molte quelle che non riapriranno, "lo farà solo chi è sopravvissuto", ha commentato il presidente del Silb, Maurizio Pasca, che aggiunge: "Siamo stati trattati come figli di un dio minore fino ad oggi e tra poco torniamo a riappropriarci del nostro diritto al lavoro, ma non so in che modo. Molti non ce l'hanno fatta, hanno svenduto le aziende per pochi soldi". 

Secondo il Silb, il settore ha perso l'entusiasmo per colpa delle chiusure imposte dal governo durante il periodo di Natale del 2021. "C'è un pregiudizio ideologico - ha aggiunto Pasca - sui locali da ballo, mentre al contrario essi sono gestiti da imprenditori  seri e preparati, i locali sono luoghi sicuri e noi siamo in grado di gestire il divertimento in totale sicurezza".

Il Sindacato ha anche pubblicato, sulle proprie pagine social, un video in cui vengono chiarite le norme da rispettare. Un'iniziativa per ridare fiducia al settore prima della ripartenza.

Di

Veronica Mancino