Silb: “il divertimento è sicuro. In discoteca�

Il Silb, il sindacato gestori locali da ballo, risponde alle accuse lanciate alla categoria a seguito della drammatica vicenda di cronaca che ha visto il decesso di un’adolescente dopo l’assunzione di una dose letale di stupefacenti e alcol. Il fatto si è verificato durante una serata di musica techno organizzata in un padiglione della Fiera di Roma nell’ambito dell’Europa Festival.

Il Silb ribadisce la contrarietà a questo genere di eventi in grado di richiamare migliaia di giovani, ma senza controllo alcuno su quanto avviene durante l’intrattenimento. “Ci appare assai discutibile â€" dichiara Antonio Flamini, vicepresidente del Silb â€" l’ autorizzazione rilasciata ad un’iniziativa ad alto rischio per la salute dei giovani. I gestori di discoteche portano avanti lotte durissime contro queste forme di concorrenza sleale e senza vigilanza alcuna sulla vendita di alcol e su movimenti sospetti. Non ci stiamo ad essere messi sul banco degli imputati per fatti che avvengono fuori dalle discoteche. La nostra professionalità e l’attenzione rivolta ai clienti più giovani non devono essere messe in discussioneâ€�.

Non a caso, il Silb si è dotato da tempo di un codice etico nell’impegno sempre più assiduo di promuovere un divertimento sicuro ed ha avviato una serie di campagne contro gli abusi da alcol in collaborazione con le Istituzioni e con altre categorie interessate.