Spese per la casa in Europa: ogni cittadino tira fuori quasi 4.000 euro l'anno
Spese per la casa in Europa: ogni cittadino tira fuori quasi 4.000 euro l'anno
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Poco meno di 4.000 euro: a tanto ammonta la spesa media sostenuta da ciascun cittadino europeo nel 2008 per mantenere ed arredare la propria abitazione. Solo per mobili, elettrodomestici e articoli di arredamento la spesa media è stata di circa 850 euro, con punte in Austria e Irlanda dove si è speso poco più di 1.260 euro (in Italia poco meno di 1.200 euro); a questo importo vanno poi aggiunte le spese fisse per l’abitazione che, tra affitti, acqua, elettricità, gas e manutenzione della casa hanno presentato un “conto” poco superiore ai 3.100 euro, con i Paesi scandinavi in testa: Danimarca (5.431 euro), Svezia (4.294 euro), Finlandia (4.250 euro); all’interno di questo aggregato è la voce affitti a farla da padrone in tutti i Paesi assorbendo circa 2.163 euro per abitante (in Italia 2.274 euro).
Per il complesso delle spese per l’abitazione, sommando cioè sia le spese fisse che quelle per l’arredamento e gli elettrodomestici, Bulgaria e Romania sono i Paesi dove si spende meno, rispettivamente 730 e 1.040 euro. Tra il 1996 e il 2008, gli elettrodomestici rappresentano la voce di spesa cresciuta maggiormente (+3,2%). Questi i principali risultati che emergono dall’analisi delle strutture di spesa in Europa nel 2008 contenuta nel rapporto “Europa Consumi” elaborato dall’Ufficio Studi Confcommercio.