Stop a pubblicità tariffe aeree senza tasse e oneri

Le tariffe aeree non potranno più essere pubblicizzate al netto di tasse ed oneri aggiuntivi, se si riferiscono ad un numero limitato di posti o ad un limitato periodo temporale o a modalità di prenotazione non chiari. E’ quanto prevede il decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri. “Sono vietate - si legge nel provvedimento - le offerte ed i messaggi pubblicitari di voli aerei recanti l’indicazione del prezzo al netto di spese, tasse e altri oneri aggiuntivi, ovvero riferite ad un numero limitato di titoli di viaggio o a periodi di tempo delimitati o a modalità di prenotazione non chiaramente indicati nell’offerta�. Questo tipo di messaggio sarà considerato “pubblicità ingannevole�.

Novità anche per le guide turistiche. Scompare infatti l’obbligo di residenza nel luogo ove si esercita l’attività, visto che non può “essere subordinata all’obbligo di autorizzazioni preventive, al rispetto di parametri numerici e requisiti di residenza, fermo restando il possesso dei requisiti di qualificazione professionale secondo la normativa vigente�.