Tremonti: “vertiginoso l’incremento del valore prodotto dal terziario�

L’ex ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, ha iniziato il suo intervento in Confcommercio con un elogio non rituale del Rapporto sul terziario elaborato dal Centro Studi, definendolo “estremamente interessante ed affascinate�. Entrando nel tema della giornata ha affermato che “in questi 20 anni è oggettivamente venuto fuori ciò che ha detto Sangalli, ovvero un vertiginoso, verticale incremento del valore del prodotto riferito al terziario rispetto agli altri settori�. Anche se, ha detto. “vorrei uscire dalla distinzione tra vecchia industria e terziario, contano tutte e due. In Italia anche la componente industriale è fondamentale, solidissima e in espansione accanto al pilastro del terziario�. Quest’ultimo, in particolare, si trova ad affrontare due problemi fondamentali: “la sicurezza e la fiscalità, che pesa di più se si è più piccoli�.

Tuttavia, alla politica spetta assecondare i cambiamenti, “altrimenti è la realtà che ti cambia�. Passando al tema delle liberalizzazioni promosse dall’attuale Governo, Tremonti ha definito con una punta di ironia “importante la riforma dei taxi, ma ai miei tempi erano altre le riforme fondamentali. Le leggi Bersani non tengono conto delle complessità istituzionali del Paese, dell’articolazione territoriale disegnata dalla Costituzione�.

Infine, l’esponente della Cdl ha difeso a spada tratta il piccolo commercio: “non considero il supermercato â€" ha detto - come la metafora della modernità positiva. Il nostro futuro non può essere una società senza marciapiedi. I piccoli negozi sono il presidio sul territorio di una struttura sociale. Se il futuro è segnato, almeno facciamoli campare perché sono una realtà parte del patrimonio civileâ€�.