Troppe tasse, Governo a un bivio

L’esito del voto amministrativo era “assolutamente atteso�, anche se al Nord è evidente una situazione “di disagio�. Il presidente del Consiglio, Romano Prodi, ha commentato così il risultato delle urne dell’ultimo fine settimana elettorale. Un risultato “previsto�, insomma, anche perché secondo Prodi “quando si governa seriamente nella prima fase si scontentano i cittadini, perché si devono mettere a posto troppe cose che prima erano fuori posto. So anche che i risultati dei sacrifici che abbiamo fatto e di una politica nuova che abbiamo impostato arriveranno. E so anche che il Governo è consapevole dei problemi del Paese e del tipo di soluzione da prendere. La questione settentrionale verrà affrontata governando bene. Il Nord si aspetta un Governo serio. E’ una bella sfida. Io sono tranquillo�.

Quanto al problema tasse, il premier ha ribadito che se ne saranno di meno “quando avremo portato a termine un’azione che è già andata avanti bene di lotta all’evasione fiscale. Quindi, cominceremo tra pochissimo tempo questo cammino verso la riduzione. Ma uno non diminuisce le imposte prima di avere un equilibrio dei conti pubblici. Io voglio guarire l’Italia, non mandarla in malora e per questo non mi interessa una effimera popolarità�.

Ma per il vicepremier, Francesco Rutelli, “è importante che il Governo batta un colpo dando il primo segnale di riduzione della pressione fiscale. Dobbiamo saper leggere bene i segnali che nei giorni scorsi hanno sottolineato il tema della insopportabile crescita della pressione fiscale�. Anche per il ministro della Giustizia, Clemente Mastella, è necessario togliersi “di dosso l’immagine del Governo delle tasse�, mentre il capogruppo del Pdci alla Camera Pino Sgobio, ha sottolineato che serve “una svolta del Governo a forte impronta sociale. Più lavoro stabile e meno precarietà, adeguamento dei salari dei lavoratori al reale costo della vita, abolizione dello scalone, aumento delle pensioni più basse e più servizi alle famiglie�.