Troppi ostacoli sulla strada della moneta elettronica
Troppi ostacoli sulla strada della moneta elettronica
Focus: troppi ostacoli sulla strada della moneta elettronica
Il consueto Focus di Confcommercio, è dedicato alla moneta elettronica. In Italia gli effetti dell’evoluzione tecnologica non si sono ancora tradotti in una crescita di efficienza dell’intero sistema dei servizi elettronici di pagamento. Infatti, nel nostro Paese la propensione dei consumatori all’utilizzo della moneta elettronica rimane modesta e gli oneri a carico delle imprese del terziario restano eccessivi. Confcommercio, ormai da alcuni anni, ha posto nelle sedi istituzionali competenti il problema di una insufficiente concorrenza a livello interbancario che, in via indiretta, contribuisce a determinare oneri elevati per gli esercenti, in particolare per l’accettazione delle carte di pagamento tramite POS. In Europa, nonostante l’introduzione dell’euro, il settore dei servizi di pagamento risulta, infatti, articolato in sistemi nazionali con standard e regole diversificate tra i vari Paesi che, in molti casi, determinano maggiori costi per gli utilizzatori ed inefficienze di sistema. Qualcosa, però, si sta muovendo.