Dati in crescita per la stagione turisitica estiva in Italia, soprattutto per gli arrivi da  oltreoceano. Prenotazioni stabili o in diminuzione invece per i  mercati europei, dove però è maggiore la possibilità di recupero attraverso le vendite last minute. Sono i risultati di un'indagine avviata dall'Enit (Agenzia nazionale del turismo) sul fronte del  turismo organizzato con destinazione Italia e le previsioni di vendita dei 166 più grandi tour operator mondiali. Il 74,5% degli operatori da oltreoceano interpellati dall' Agenzia si è detta soddisfatta delle  vendite verso il Belpaese. Anche nei mesi estivi le mete più ambite continuano ad essere le città d'arte, su cui si impone Roma per il forte appeal di Papa  Francesco su credenti e non di tutto il mondo. Per gli ospiti  internazionali si conferma inoltre in estate la preferenza per le località balneari, sia nel Nord che nel Sud Italia, seppure con andamenti diversi a seconda del mercato. Tuttavia i tour operator segnalano anche una forte domanda per un turismo naturalistico legato al wellness e alle vacanze attive, dove le tradizioni enogastronomiche fanno da filo conduttore privilegiato per tutte le tipologie d' offerta turistica.