Turismo: in Umbria un “pacchetto” appetibile per le famiglie 

Si chiama “Umbria Family Free” la prima offerta turistica integrata frutto dell’accordo stretto, nell’ambito della Confcommercio, tra il sindacato degli  albergatori Federalberghi e le agenzie di viaggio che – all’interno della Fiavet -  operano prevalentemente nell’incoming. Nelle due ultime settimane di giugno, nell’ultima settimana di agosto e nella prima di settembre, turisti formato “famiglia” potranno dunque soggiornare negli alberghi aderenti all’iniziativa a prezzi scontati, con soggiorno gratuito per i ragazzi fino a 14 anni. L’iniziativa è stata presentata ieri a Roma, presso la sede Enit, alla presenza di Eugenio Magnani, direttore di Enit Italia, Stefano Cimicchi, amministratore dell’Apt, Vincenzo Bianconi, presidente provinciale Federalberghi, Giannantonio Cesarini, delegato incoming Fiavet Umbria. I pacchetti prevedono soggiorni di 7, 5 e 2 giorni, e lo sconto è tanto più rilevante quanto più aumenta la permanenza. Ma nell’offerta – oltre al risparmio economico nel soggiorno in hotel – c’è molto di più: un vero e proprio programma di visite alle diverse città umbre, con l’opportunità di godere di tanti benefici. Ad esempio guide gratuite, accessi ai musei a prezzi ridotti, visite guidate a Parchi naturali e così via. L’offerta, a cui hanno già aderito una sessantina di alberghi, verrà veicolata esclusivamente attraverso le agenzie Fiavet che fanno incoming anche con specifici strumenti, tra cui un sito internet. L’obiettivo è quello di rispondere all’esigenza – sempre pressante in Umbria – di destagionalizzare le presenze turistiche, con offerte a target mirati come quello delle famiglie, che rappresenta uno dei più appetibili ed importanti. Si tratta di attivare un circuito virtuoso dell’offerta, tanto più in un momento in cui il settore affronta una pesante crisi.