Turismo: “situazione non semplice, sostegno al comparto”

Di fronte alla crisi globale dell’economia il settore del turismo non può non risentirne e quindi mostra “una situazione non semplice”, che richiede “un sostegno e una promozione del comparto, che nella scorsa stagione turistica ha registrato una flessione che oscilla tra il 15 e il 30%”. Lo ha detto il sottosegretario al Turismo, Michela Vittoria Brambilla, illustrando le linee programmatiche del Governo nel settore turismo nel corso di un’audizione presso la Commissione Attività produttive della Camera.

La Brambilla ha messo poi in evidenza come, in una situazione generale di contrazione di consumi, i tagli delle famiglie colpiscono innanzitutto le vacanze, che diminuiscono in durata, o addirittura vengono eliminate dai bilanci familiari. Nella scorsa estate, ad esempio, molte famiglie hanno rinunciato alle ferie per restare in città. E nel Mezzogiorno la contrazione del turismo è stata del 17%. Ma il nostro Paese ha ancora un buon rapporto qualità/prezzo e, per avere una proiezione sul futuro, si attende l’esito delle vacanze di Natale, dove le nostre stazioni sciistiche sono fortemente competitive, in termini di qualità/prezzo, rispetto a Paesi come la Svizzera o l’Austria.