Possibile un accordo separato sul contratto

Si profila un accordo separato per il rinnovo del contratto di lavoro dei circa 2 milioni di addetti al commercio e terziario di servizio. Il contratto e' scaduto da circa 18 mesi ed è relativo al biennio economico 2007-2008 e al biennio successivo 2009-2010. “La Uiltucs - ha dichiarato il Segretario generale Brunetto Boco - non ha condiviso la scelta della Filcams-Cgil di abbandonare il tavolo. La richiesta di sospensione avrebbe determinato un ulteriore inutile rinvio a danno dei lavoratori. C’è la possibilità - ha precisato Boco - di arrivare alla conclusione del negoziato”.
La possibile intesa prevede un risultato salariale non inferiore a 150 euro con un recupero del potere d'acquisto in linea con l'inflazione reale del 2007-2008 e con aumenti superiori al tasso di inflazione programmata dal DPEF per il 2009-2010. “Inoltre - ha proseguito Boco - finalmente si supera una discriminazione intollerabile nei confronti di migliaia di persone che sono obbligate a lavorare la domenica senza alcun trattamento aggiuntivo: la potenziale intesa prevede, infatti, una maggiorazione del salario domenicale pari al 30%”. Sono possibili, infine, positivi avanzamenti anche sul fronte normativo. “La scelta della Filcams-Cgil -ha concluso Boco – è incomprensibile ed irresponsabile, tesa a generare confusione e a impedire la soluzione positiva del negoziato. La Uiltucs intende proseguire sino alla firma del contratto”.