UNRAE: "CONTINUA L'EFFETTO POSITIVO DEGLI INCENTIVI, MA C'È IL PROBLEMA DELLE AUTO AZIENDALI"
UNRAE: "CONTINUA L'EFFETTO POSITIVO DEGLI INCENTIVI, MA C'È IL PROBLEMA DELLE AUTO AZIENDALI"
Unrae: “continua l’effetto positivo degli incentivi, ma c’è il problema delle auto aziendali�
“I segnali che emergono dalla lettura delle immatricolazioni del mese di maggio sono
chiarissimi: gli incentivi incidono poco meno del 20% sulla domanda di nuove auto,
stimolando le vendite, crescono i segmenti d’ingresso (A e B), flettono in modo
preoccupante le vendite di auto alle persone giuridiche, cioè alle aziende, e il diesel registra un vistoso rallentamento�. La diagnosi è di Salvatore Pistola, presidente
dell’Unrae, l’Associazione delle Case automobilistiche estere, il quale ormai da qualche
mese incalza il Governo, sostenendo che vi è il rischio di un vero e proprio crollo delle
vendite di auto alle aziende, con evidente danno anche per l’Erario. In termini assoluti,
l’Unrae quantifica in circa 20.000 unità le mancate immatricolazioni in quel settore nei
primi 5 mesi dell’anno.
“E’ evidente che la caduta della domanda nel settore delle auto aziendali è strettamente
correlata alle conseguenze della Finanziaria 2007 varata dal Governo â€" ha commentato Pistola - con misure che hanno fortemente penalizzato il settore e che
brillano per la loro incongruenza, visto che le aziende non possono più portare in
ammortamento le auto, al contrario ad esempio di quanto avviene per i telefonini�.