Vendite al dettaglio ferme a gennaio
Vendite al dettaglio ferme a gennaio
Le stime preliminari Istat indicano rispetto a dicembre una variazione nulla in valore e un lieve aumento in volume (+0,1%), mentre su gennaio 2019 c'è un aumento dell'1,4% in valore e dell'1,3% in volume.
Il 2020 si apre con una stazionarietà delle vendite al dettaglio, sia in valore sia in volume: a gennaio l’Istat stima infatti una variazione congiunturale nulla in valore e un lieve aumento in volume (+0,1%). Le vendite dei beni alimentari sono in aumento sia in valore sia in volume (+0,8%), mentre quelle dei beni non alimentari calano dello 0,4% in valore e dello 0,3% in volume. Su base tendenziale si registra invece una crescita dell'1,4% in valore e dell'1,3%
in volume, con le vendite dei beni alimentari a+1,9% e quelle dei non alimentari (+1%). A gennaio si conferma la dicotomia tra grandi negozi e piccoli esercizi al dettaglio: il valore delle vendite al dettaglio aumenta del 2,3% per la grande distribuzione e diminuisce dello 0,2% per le imprese operanti su piccole superfici. In aumento il commercio elettronico, che segna una crescita del 15,8%.