Dopo l'illustrazione alle parti sociali, approvati in Consiglio dei Ministri i due decreti attuativi. Previsti interventi in diversi settori, dalle infrastrutture agli incentivi per le imprese.

Il Consiglio dei Ministri dha approvato i due decreti di attuazione del Piano nazionale per il Sud. Quest'ultimo prevede interventi in diversi settori, dalle infrastrutture agli incentivi per le imprese. Le risorse dei fondi Fas e dei fondi europei saranno concentrate, ha detto il ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, sulle "infrastrutture, come le reti ferroviarie; sulla legalità, vale a dire il contrasto al lavoro nero e alla criminalità; sull'università e la ricerca; sui servizi pubblici locali; sugli incentivi alle imprese''. Il Piano prevede il potenziamento della rete dei trasporti, fondi per l'edilizia scolastica, misure per l'utilizzo dei fondi per l'università, la costituzione della Banca del Sud per agevolare il credito agli imprenditori e per il rafforzamento degli interventi in materia di giustizia e sicurezza.