WELFARE: VIA LIBERA CON MODIFICHE
WELFARE: VIA LIBERA CON MODIFICHE
Welfare: via libera con modifiche
Via libera dal Consiglio dei Ministri al ddl sul welfare che recepisce, con alcune modifiche, il protocollo firmato tra governo e parti sociali. Come preannunciato, il disegno di legge e' stato approvato con due sì con riserva, da parte dei ministri dell’Ambiente e dell’Università , Alfonso Pecoraro Scanio (Verdi) e Fabio Mussi (Sd), e le astensioni del ministro della solidarietà , Marco Ferrero (Prc), e dei trasporti Alessandro Bianchi (Pdci). Al pacchetto sono state apportate alcune modifiche che vanno incontro alle richieste della sinistra radicale. In particolare, è saltato il tetto al numero dei lavoratori impegnati in attività usuranti che possono andare in pensione anticipatamente (nel testo firmato da governo e parti sociali era previsto un limite di 5000 l'anno) e viene prevista una sola proroga per i contratti a termine oltre i tre anni. Inoltre si estende l'utilizzo degli ammortizzatori sociali anche per le crisi ambientali.